Hai completato con successo un percorso formativo grazie all’Assegno GOL e ora ti trovi di fronte alla sfida più importante: trasformare questa esperienza in un’opportunità concreta. Trovare un lavoro post GOL non è solo un obiettivo realistico, ma con la giusta strategia diventa un traguardo alla tua portata. Questa guida pratica è pensata per te, per svelarti le tattiche più efficaci e passare dalla formazione a un’occupazione stabile, valorizzando al massimo le abilità acquisite.
Il percorso formativo, reso possibile dal Programma GOL, è stato solo il primo passo. Ora inizia la fase cruciale del reinserimento lavorativo. Vediamo insieme come affrontarla da protagonisti, senza lasciare nulla al caso.
1. Ottimizza il Tuo Curriculum Vitae: Il Biglietto da Visita per il Lavoro Post GOL
Il tuo curriculum non è più lo stesso di prima. È il momento di trasformarlo in una potente arma di marketing personale. Un curriculum efficace ed aggiornato è la chiave per superare la prima, spietata selezione automatica dei software ATS e catturare l’attenzione dei recruiter.
Cosa non può assolutamente mancare:
- Nuove Competenze Tecniche: Elenca in una sezione dedicata e ben visibile le abilità acquisite durante il corso GOL. Usa i nomi ufficiali dei software, delle metodologie o delle tecnologie apprese (es. “Gestione CRM Salesforce”, “Saldatura TIG”, “Contabilità con Zucchetti”).
- Certificazioni ed Attestati: Crea una sezione “Certificazioni” dove inserire con orgoglio l’attestato di partecipazione al Programma GOL ed altre eventuali certificazioni ottenute. Questo dimostra il tuo impegno nel long-life learning.
- Esperienza di Tirocinio (se svolto): Descrivi le mansioni, i progetti a cui hai partecipato e i risultati ottenuti. Quantifica i successi quando possibile (es. “Contribuito nell’ottimizzazione dei tempi di gestione degli ordini del 15%”).
2. Sfrutta il Potere del Networking e dell’Orientamento Professionale
La ricerca di un lavoro post GOL non è un viaggio da fare in solitaria. Il Programma stesso e il tessuto connettivo del Veneto offrono immense opportunità di lavoro a chi sa dove guardare e come muoversi.
Le tue mosse strategiche:
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- Contatta l’Ente Formativo: Sono il tuo primo e più prezioso alleato. Chiedi se hanno contatti con aziende partner o se offrono un servizio di placement. Spesso sono i primi a sapere quali imprese cercano personale qualificato.
- Partecipa a Eventi di Settore: Fiere del lavoro, workshop e webinar (anche online) sono occasioni d’oro per incontrare recruiter, distribuire il tuo nuovo CV e scoprire le nuove professioni emergenti in Veneto.
- Sfrutta LinkedIn in modo proattivo: Aggiorna il tuo profilo con le nuove competenze (la sezione “Licenze e certificazioni” è perfetta per il GOL), collegati con professionisti del tuo settore e segui attivamente le aziende in cui sogni di lavorare.
- Potenzia la Tua Visibilità con CV Skiller: Registra gratuitamente il tuo profilo sul nostro portale CV Skiller. È la piattaforma, gestita da Consulmarc, dove puoi caricare il tuo CV aggiornato, renderti visibile a centinaia di aziende in cerca di personale e candidarti direttamente alle offerte di lavoro più adatte al tuo nuovo profilo.
3. Prepara Colloqui di Lavoro a Prova di Recruiter
Superare la fase del colloquio è l’ultimo miglio prima di firmare il contratto. L’orientamento professionale che hai ricevuto durante il GOL ti ha dato le basi, ma ora devi metterle in pratica con sicurezza e preparazione.
Come brillare durante il colloquio:
- Studia l’Azienda (e chi ti intervista): Informati sulla storia, i valori, i prodotti/servizi dell’azienda e, se possibile, sul profilo LinkedIn del tuo interlocutore. Dimostra un interesse genuino e non generico.
- Prepara la “Elevator Pitch” GOL-centrica: Sii pronto a raccontare in meno di 2 minuti chi sei, cosa ti ha spinto a seguire il percorso GOL, quali competenze chiave hai acquisito e perché sei la persona giusta per quel ruolo specifico.
- Usa la Tecnica STAR: Per ogni requisito richiesto nell’annuncio, prepara un esempio concreto usando la tecnica STAR (Situation, Task, Action, Result). Ad esempio: “Durante il mio tirocinio (Situation), mi è stato chiesto di migliorare l’archiviazione digitale (Task). Ho quindi proposto e implementato un nuovo sistema di cartelle (Action), ottenendo una riduzione del 30% del tempo di ricerca dei documenti (Result)”.
Ricorda: il tuo obiettivo non è solo dire cosa sai fare, ma dimostrare come il tuo percorso di reinserimento lavorativo ti ha reso un candidato più preparato, motivato e consapevole.
Il Tuo Futuro Professionale Inizia Ora!
Hai le competenze, hai la determinazione. A volte serve solo un confronto con un esperto per definire il piano d’azione giusto e presentarti al meglio. I nostri consulenti sono qui per questo.
Domande Frequenti (FAQ) sul Lavoro Post GOL
Quanto tempo ci vuole per trovare lavoro dopo un corso GOL?
Non esiste una tempistica fissa, ma dipende molto dal settore, dalla proattività del candidato e dall’efficacia della sua strategia di ricerca. In media, molti candidati motivati trovano un’opportunità entro 3-6 mesi, soprattutto se sfruttano attivamente i servizi di placement e l’orientamento professionale offerti.
Il certificato GOL è realmente riconosciuto dalle aziende?
Assolutamente sì. Essendo parte del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), il Programma GOL è ampiamente promosso a livello istituzionale. Le aziende, specialmente quelle che cercano attivamente personale, sono ben consapevoli del valore di questi percorsi, poiché garantiscono una formazione mirata alle esigenze attuali del mercato.
Posso fare più di un percorso GOL per aumentare le mie chance?
Generalmente, a ogni beneficiario è associato un singolo percorso GOL, definito in base al suo profilo di occupabilità. L’obiettivo è l’inserimento lavorativo, non l’accumulo di corsi. Tuttavia, una volta completato il percorso, è sempre bene consultare il proprio Centro per l’Impiego per valutare ulteriori supporti o percorsi di aggiornamento.
Cosa faccio se non trovo subito un lavoro post GOL?
Non scoraggiarti. È una maratona, non uno sprint. Rivedi la tua strategia: il CV è davvero efficace? Stai personalizzando le candidature? Stai usando tutti i canali di networking? Un colloquio di orientamento professionale può aiutarti a identificare eventuali blocchi e a ricalibrare il tuo approccio con nuove idee e più fiducia.







